Pagine

giovedì 18 luglio 2013

Siria, Onu: ogni mese 5mila morti

ItalNews
Ogni mese nel violento conflitto in corso in Siria muoiono circa cinquemila persone: lo ha denunciato il vice segretario generale per i diritti umani Ivan Simonovic durante una riunione del Consiglio di Sicurezza Onu. “Il numero estremamente elevato dei morti, circa 5.000 al mese – ha detto – mostra il deterioramento estremo del conflitto”. Simonovic ha affermato anche che in Siria vengono commessi sistematici crimini di guerra e violazioni dei diritti umani.

A preoccupare è anche la situazione dei rifugiati, sempre più drammatica. Per l’Alto commissario per i diritti umani Antonio Guterres, la crisi Siria ha assunto proporzioni inaudite, tali da paragonarla al genocidio del Ruanda nel 1994. “Non si vede una tale escalation del numero di rifugiati dal genocidio ruandese di 20 anni fa” ha ammesso Guterres . “La popolazione siriana continua a soffrire pesantemente. Una sofferenza aggravata dalle altissime temperature estive, e messa a dura prova durante il mese del Ramadan. I paesi vicini alla Siria hanno accolto un numero altissimo di rifugiati, salvando così centinaia di migliaia di vite, ma questa generosità ha un prezzo sempre più alto”.

Secondo le stime dell’Onu, 6,8 milioni di siriani necessitano di assistenza umanitaria urgente e gli sfollati sono 4,2 milioni.

Valerie Amos, sottosegretaria per gli affari umanitari delle Nazioni Unite, ha lanciato un appello affinché venga concesso un passaggio sicuro per i convogli umanitari e il cessate il fuoco, quanto meno durante il periodo del Ramadan.

di Elisa Cassinelli

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.